Oltre i fertilizzanti: soluzioni microbiche per un’agricoltura rigenerativa

La produttività agricola degli ultimi decenni è stata sostenuta da fertilizzanti chimici e fitofarmaci, ma questo modello mostra oggi segnali di esaurimento: suoli impoveriti, input sempre più costosi e patogeni resistenti mettono a rischio stabilità produttiva e competitività.

Come aumentare le rese riducendo al tempo stesso l’impatto sull’ambiente?

Le biotecnologie offrono una risposta concreta, con soluzioni microbiche avanzate in grado di migliorare la fertilità del suolo, aumentare la resilienza delle colture e ridurre drasticamente la dipendenza dalla chimica di sintesi.

Dai fagi ai bacillus: tecnologie microbiche ad alto potenziale

Le biotecnologie microbiche stanno rivoluzionando la protezione e la nutrizione delle colture.

Soluzioni basate su fagi permettono di eliminare in modo selettivo i batteri patogeni, riducendo l’uso di antibiotici e fitofarmaci. Parallelamente, biopreparazioni a base di bacillus migliorano crescita, salute e fertilità del suolo grazie alla loro azione protettiva e rigenerativa.

Queste tecnologie mostrano che la transizione verso input agricoli naturali, efficaci e a basso impatto è già in corso.

Il potenziale della biologia ingegnerizzata

I batteri ingegnerizzati possono essere progettati per:

🔄fissare più azoto atmosferico,

🔄rilasciare nutrienti solo quando servono,

🔄competere in modo naturale con i patogeni,

🔄attivarsi in presenza delle radici,

🔄rigenerare suoli degradati.

FUTURE FARMING: alleanze per nuove filiere bio-based

FUTURE FARMING unisce competenze scientifiche, capacità industriali e infrastrutture per favorire l’adozione delle nuove biotecnologie. Un ecosistema progettato per ridurre il gap tra ricerca e mercato e generare innovazione applicata ad alto impatto.

📩 Per informazioni, collaborazioni e opportunità di sviluppo: info@f2alliance.eu

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